Voto di protesta contro il modus vivendi con la Spagna per il dazio di introduzione
Sentito come il modus vivendi con la Spagna per ciò che attiene al dazio di introduzione del vino minacci un danno generale per i viticoltori della Nazione ed in particolare anche di questa nostra regione eminentemente agricola specie poi in quest'anno che per la seconda qualità del vino è resa più facile la concorrenza. Sentito come d'ogni parte d'Italia siasi elevata una voce di protesta contro tale accordo.
La Giunta interprete anche dei sentimenti del Consiglio e della popolazione si unisce alla protesta in parola augurandosi che la saviezza della Camera voglia respingere tale iniziale provvedimento.
Delibera altresì che tale voto venga inviato al Ministero di Agricoltura Industria e Commercio ed al Deputato del collegio.