Sussidi ai danneggiati della grandine
Vista la Officiale Prefettizia 19 Ottobre 1906 colla quale si comunica che il Ministero ha posto a disposizione della R.a Prefettura di Pisa la somma di £500 per soccorsi al Comune di Lari in seguito ai danni del nubifragio 25 Luglio u.s. limitatamente alle Famiglie più bisognose fra quelle danneggiate.
Sentita la proposta dell'Assessore Sig Ernesto Fracassi colla quale sulla considerazione che di fronte alla esiguità del sussidio al numero, non indifferente dei danneggiati ed alla importanza del danno mentre riuscirebbe illusoria e di niun effetto la distribuzione della somma in parola non si potrebbe altresì evitaer lagnanze sia per esclusione di nomi dall'elenco dei sussidiati sia per la diversità del trattamento e quindi meglio sarebbe che la ridetta somma fosse versata nella Cassa della locale Congregazione di Carità per essere investita in rendita pubblica allo scopo di contribuire alla benefica istituzione un aumento del misero patrimonio di cui dispone e ciò allo scopo di rendere più proficua l'opera generale di beneficenza esercitata nell'intero Comune.
La Giunta approvando la proposta dell'Assessore Fracassi incarica il Sindaco di fare le più vive premure perché la somma di £500 dal Ministero destinata a vantaggio dei danneggiati dalla grandine come è stato accennato venga versata nella Cassa della Congregazione di Carità per aumentare il patrimonio della medesima