Custode del Carcere mandamentale: proposte di nomina
Il Presidente informa gli adunati che i concorrenti al posto di guardiano delle Carceri Mandamentali di Lari reso vacante per la morte di Faustino Caponi sono i seguenti:
1 Bacci Flaminio di Lari
2. Badalassi Annibale di Lari
3 Baroncini Alfredo di Fauglia
4 Bertini Rinaldo di Lari
5 Cini Francesco di Lari
6 Meini Pilade di Lari
I concorrenti hanno corredato le loro domande dei Certificati di nascita buona condotta e penalità nonché altri documenti come è descritto nell’elenco alfabetico compilato dal Segretario Comunale.
L’Assessore Sig Cav: Uff: Carlo Giomi richiama l’attenzione degli adunati sulla domanda di Francesco Cini, sul caso pietoso di lui che giovinetto di circa 10 anni ebbe disgraziatamente tagliate ambo le mani da un trincia foraggi. Il Cini esso dice per quanto privo delle mani adopra meravigliosamente tutti gli utensili dalla vanga alle forbici guida i cavalli e monta in bicicletta; gioca alle carte, scrive correttamente ed ha sufficiente intuito per disimpegnare il servizio di Guardiano nelle Carceri del nostro Mandamento.
Propone quindi che la Giunta voglia designare per la nomina che spetta al Prefetto il disgraziato Cini onde evitare eziandio che un giorno venendogli a mancare i mezzi di sussistenza per sé e per la sua famiglia la quale si compone di teneri figli, la quale oggi alla meglio riesce a procurarsi, rimanga a carico dell’Amministrazione Comunale la quale in qualche modo dovrebbe venirgli in aiuto.
Il Presidente propone invece che la Giunta senza fare alcuna designazione trasmetta all’Ill.mo Sig: Prefetto le 6 domande coi documenti, relativi lasciando al criterio di lui la scelta del guardiano che reputerà più idoneo e meritevole
Messa ai voti la proposta dell’Assessore Giomi viene respinta con 2 voti favorevoli e tre contrari.
Messa poscia ai voti quella del Presidente viene approvata con voti 3 favorevoli e due contrari