Vertenza col donzello Comunale Tozzi Umberto
Presa in esame la domanda prodotta dal donzello Comunale Tozzi Umberto in data 8 Febbraio 1918, corredata da un certificato medico comprovante la di lui malattia e con la quale chiede un congruo periodo di tempo per riassumereil di lui servizio; visto i precedenti;
Ritenuto che il Tozzi fin dal 2 Agosto 1917 venne inviato in congedo per riforma come risulta da regolare certificato rilasciato dal Comandante il Distretto Militare di Livorno in data 29 Novembre 1917;
Visti come l'Amministrazione Comunale non appena conosciuta la posizione militare del Tozzi si affrettò a trasmettere ad esso regolare ingiunzione a rimettersi in servizio; quale ingiunzione venne puntualmente notificata come da referto in atti;
Visto come con tale ingiunzione si diffidava esso Tozzi che nel caso di mancata presentazione in Ufficio entro giorno otto (8) dalla notificazione accennata (e avvenuta il 10 Dicembre 1917 sarebbe stato dichiarato senz'altro dimissionario volontario;
Visto come l'interessato non abbia in alcun modo corrisposto alla ingiunzione fattagli e che solamente in data 4 Febbraio 1918 ha fatto pervenire il certificato medico in principio ricordato, malgrado che con nota 18 Dicembre 1917 esplicitamente dichiarava (deducendo del resto per questo ritardo motivi per nulla giustificati) di riassumere il servizio col giorno 1° Febbraio anno corrente, ciò che, senza curarsi nemmeno di giustificare il ritardo non ha mai effettuato, la Giunta unanime
Delibera
di non poter prendere in considerazione la richiesta di congedo per motivi di salute avanzata dal donzello Tozzi in data 4 Febbraio 1918 pel tramite della di lui consorte e di ritenere quindi esso Tozzi dimissionario volontario in conformità della deliberazione di Giunta 9 Dicembre 1917 regolarmente notificata e della quale anco oggi non può non riconoscersi la piena e completa legalità.