Visita alla sorgente detta = della Norci = Intorbidamento acqua
Il Sig. Sindaco riferisce che in seguito alle interrogazioni svolte in Consiglio e relative all’intorbidamento delle acque che si verifica ogni qual volta cadono piogge abbondanti dette incarico ad una commissione composta dai Signori Prof. Trambusti. Prof Masoni – Ufficiale Sanitario del Comune, e dell’Ingegnere del Comune perché si recasse essa Commissione a S. Frediano per escogitare i mezzi atti a togliere il giustamente lamentato inconveniente. Significa che effettivamente questa Commissione assolse il proprio compito rimettendo al Comune un Rapporto compilato dall’Ufficiale Sanitario e che è del seguente tenore: «Lari, li 7 Aprile 1920. Il Prof. Trambusti L’Ing. Comunale ed io ci siamo recati a San Frediano ed abbiamo visitato l’acquedotto originato dalla cosiddetta Fonte Norci per renderci ragione dell’intorbidamento che avviene dopo una pioggia torrenziale in una delle tre polle che costituiscono la fonte e precisamente in quella scaturita dal lato dell’Ecina.
Dalle notizie forniteci dal Fontanaio ci siamo potuti assicurare che l’intorbidamento dell’acqua con probabilità massima è dato dal rialzarsi dell’Ecina che per qualche via viene a comunicare coll’acqua della polla indicata. Infatti l’intorbidamento si verifica dopo la caduta d’acqua a torrenti, non mai dopo acque cadute lentamente anche se in modo prolungato. L’intorbidamento scompare subito che il livello dell’Ecina si abbassa e così via. Il Prof. Trambusti noi consezienti, ha proposto i seguenti lavori:
1º Leggero abbassamento del letto del Fiume;
2º Raddrizzamento e correzione delle curve;
3º Sradicamento delle piante intorno al Fiume;
4º Arginatura regolare di esso;
5º Cimentatura del letto del Fiume in corrispondenza del Deposito della sorgente e dell’andamento di essa;
6º Cimentatura della parete di sinistra del fiume.
La lunghezza dei lavori sarà di circa 60 o 70 metri al massimo, ma tali lavori sono di vera e propria urgenza per liberare le acque potabili dal pericolo di un infiltramento di germi patogeni.
Crediamo che questi lavori saranno sufficienti a togliere l’inconveniente che si verifica e si eviterà di dover tagliare dalle altre la sorgente indicata.
Con ossequio
dev.mo
Dott. Alfredo Masoni
Ufficiale Sanitario
Dopo di che la Giunta
mentre esprime un voto di ringraziamento alla Commissione summenzionata prende atto delle conclusioni indicate nel Rapporto stesso ed incarica l’Ingegnere Comunale di compilare apposita perizia per conoscere l’ammontare dei lavori da eseguire e nel Rapporto indicati