Costruzione acquedotto Orticaria Rivalto. Autorizzazione al Sindaco a stare in giudizio contro il Comm. Giacinto Cartesi nella causa da esso iniziata ai danni del Comune
Il Signor presidente informa gli adunati che in data di ieri, ed a mezzo dell’Ufficiale Giudiziario Signor Arturo Cappelli della R. Prefettura di Pontedera, è stata notificata ad esso Signor Presidente, in rappresentanza del Comune, e ad istanza del Signor Comm. Giacinto Cortesi, una citazione a comparire dinanzi al Tribunale Civile di Pisa il giorno 28 agosto corrente per sentirsi assegnare un perentorio termine per l’inizio e la ultimazione dei lavori inerenti alla costruzione dell’acquedotto Orticaia – Rivalto e quant’altro, nell’atto di citazione è dichiarato, ed in conformità degli obblighi assunti dal Comune con atto Galleschi 4 Maggio 1916; obblighi a tutt’oggi dal Comune stesso non soddisfatti e inerenti tutti alla Costruzione accennata.
Esso Signor Presidente illustra ampiamente i precedenti della pratica e fa noto che l’Amministrazione Comunale ha fatto tutto quanto poteva per corrispondere ai propri impegni (e ciò ha riconosciuto e dichiarato il Signor Commendatore Cortesi) tanto è vero che la pratica deve considerarsi oggi nella sua fase risolutiva poiché è già avvenuta, per parte dello stato, la emissione del relativo Decreto di somministrazione del mutuo necessario in lire 142400 sul quale Decreto è stata regolarmente pagata la tassa di concessione governativa in data 14 Aprile decorso.
Malgrado ciò il più volte nominato Presidente fa nota la necessità assoluta che la Giunta in via d’urgenza autorizza il Sindaco a stare in giudizio ponendo in rilievo che tale urgenza è determinata dal fatto che, come sopra è detto, la citazione è per l’udienza del 28 Agosto corrente ed è quindi assolutamente necessario comparire per non far dichiarare la contumacia del rappresentante del Comune.
Dopo di ciò la Giunta in via d’urgenza ai sensi dell’articolo 140 della legge Comunale e Provinciale vigente
Unanime delibera di autorizzare il Signor Sindaco a stare in giudizio, nell’interesse del Comune, nella causa promossa contro esso Comune dal Signor Comm. Giacinto fu Gaetano Cortesi con citazione del 15 Agosto 1924 Ufficiale Giudiziario Cappelli e di autorizzarlo altresì ad emettere regolare mandato di Procura al legale del Comune Sig. Comm. Avv. Cesare Pierini affidando a questi la tutela delle ragioni del Comune stesso.