Istanza Presidente Filarmonica per sussidio
Vista l’Istanza del Cav. D.e Angiolo Panattoni colla quale nella sua qualità di Presidente della Società Filarmonica di questo Capoluogo viene a dimandare che anche il Comune concorra a sovvenire questa nobile Istituzione tanto decorosa e vantaggiosa per il paese di Lari e per quelli a questo limitrofi obbligandosi in compenso a dei servizi che in detta Istanza si fa ad enunciare.
Considerando l’utilità ed i vantaggi che porta l’Istituzione suddetta, come quella che stando ad ingentilire gli animi della Gioventù ed a distrarla dall’inerzia dell’ozio.
Considerando che il servizio della Banda musicale in occasione di festa tanto sacra che profana tornano di decoro e di vantaggio alla festa ed al paese ove si fa.
Deliberano con voti 12 unanimi per alzata e seduta (assenti i Signori D.e Gotti e D.e Borgundio Norci) di accogliere favorevolmente la Istanza della Società Filarmonica di Lari con i seguenti oneri.
Che la Banda Musicale debba recarsi per otto volte ai Bagni d’Aqui nei giorni festivi della sera nei tre mesi di Giugno Luglio e Agosto.
Che debba suonare a Lari per la Festa dello Statuto e quando sia richiesto dall’Autorità Municipale, e negli altri paesi una volta all’anno a richiesta.
In correspettività di quanto sopra deliberano con voti 12 unanimi per alzata e seduta di stanziare la somma di ₤350 annesse comprendendo il rimborso delle spese per i trasporti che per avventura potessero occorrere riservandosi di accrescere e di diminuire siffatto assegno per il caso comunque varino le condizioni del Capo musicale ed attribuiscano al Sindaco la facoltà di prendere le opportune disposizioni e di devenire agli opportuni concerti con la Direzione della Banda stessa per l’esecuzione degli oneri di sopra accennati.