Costruzione del Teatro del “Littorio” di Lari
Considerato che in Lari manca del tutto un locale che possa prestarsi a riunioni convegni, spettacoli pubblici.'
'Considerato che esiste soltanto un ambiente, chiamato il “Tonfo”, appunto perché sprofondato sotto terra, quasi come un pozzo angusto umido malsano, e non rispondente a nessun requisito di sicurezza e d’igiene tanto è vero che la questura ebbe giustamente a proibire che esso fosse adibito per pubblici spettacoli;'
'Considerato che non solo per utile ed opportuno svago, ma anche per ragioni di cultura e di affinamento dei costumi di questa popolazione è necessario un locale adatto, per cinematografie, recite spettacoli istruttivi, riunioni, convegni, conferenze, assemblee e per tutte le attività singole e collettive bene inquadrate nel regime;'
'Che la erezione di un teatro soddisfa ad un desiderio ed un bisogno legittimo della popolazione;'
'Considerato che il Sottoscritto per tutti i motivi sopra accennati sentì il dovere di nominare un comitato locale, da lui presieduto, per la raccolta dei fondi necessari alla costruzione del “Teatro del Littorio”'
'Considerato che si è già raccolta la somma di £50.000 mediante sottoscrizioni di azioni di £100 ciascuna, infruttifere e rimborsabili a lunga scadenza, e che si ha ragione di ritenere che la sottoscrizione medesima sorpasserà la cifra di £60.000 = = ;'
'Considerato che l’erigendo “Teatro del littorio” rimane di piena ed assoluta proprietà del Comune di Lari e sarà amministrato da una speciale commissione composta di quattro membri nominati e presieduti dal Podestà;'
'Veduta la domanda del Comitato promotore con la quale si chiede che la stanza terrena, di proprietà del Comune, sia unita alla casa da acquistarsi per trasferirla in Teatro;'
'Attesoché la sopra ricordata stanza completamente distaccata dallo stabile municipale di là dalla piazza non occorre ai bisogni del Comune;'
'Attesoché l’immobile di cui si tratti viene acquistato dal Comune con i fondi raccolti e quindi esso comune non prende altro impegno se non quello di restituire le azioni, senza interesse, entro 20 anni in ragione di numero 30 azioni di £100 all’anno ed intanto il suo patrimonio immobiliare verrà ad essere notevolmente accresciuto.'
'Considerato che gli utili derivanti dalla gestione del Teatro, detratte le spese per manutenzione dello stabile potranno essere destinati per il funzionamento del “Ricovero per i vecchi”.'
'Tenuto conto che l’annua spesa di £3000=per l’ammortamento delle azioni può benissimo essere sopportata dal Bilancio Comunale;'
'Veduta la legge Comunale e Provinciale'
'Delibera'
'1°) di acquistare in nome e per conto del Comune la casa sopra ricordata con i fondi raccolti'
'dal comitato, onde, destinarla per la costruzione del Teatro del Littorio;'
'2°) di chiedere a S.E. il Prefetto di Pisa l’autorizzazione per lo acquisto di detto stabile;'
'3°) di destinare allo stesso scopo la stanza terrena di proprietà del Comune adiacente alla casa sopra ricordata;'
'4°) di iscrivere nel bilancio di ciascun anno la somma di £3000 per il rimborso mediante estrazione a sorte di N°30 azioni di £100 ciascuna ogni anno, fino a totale rimborso delle medesime,'
'5°) di provvedere alla gestione del teatro Comunale del Littorio per mezzo di un apposita Commissione di quattro componenti nominati e presieduti dal sottoscritto, il quale potrà confermarli anno per anno; quando lo ritenga necessario;'
'6°) di versare i proventi annui del Teatro del Littorio, al netto delle spese di manutenzione e di quelle eventuali di miglioramento, nella cassa comunale, come concesso nella spesa per il funzionamento del “Ricovero dei Vecchi” di questo Comune.