Classificazione del Comune di Lari
Visto il R.D. 17 Agosto 1928 N.1953 relativo alla Classificazione dei Comuni col quale viene preso come base principale il criterio della popolazione legale risultante dal censimento 1921 quale coefficente per giudicare dell’importanza del Comune
considerato però che lo stesso Decreto tenendo conto delle molteplici e speciali caratteristiche dei Comuni consente una deroga al criterio della popolazione e che il Comma 3° dell’art: 3 dispone infatti che con Decreto Reale promosso da S.E. il Ministro dell’interno possano essere classificati nel grado immediatamente superiore a quello stabilito per la popolazione legale;
constatato che il Comune di Lari ha avuto sempre una notevole importanza fra i Comuni della provincia nella zona dell’Era sia per il numero degli abitanti sia perché fino al 928 esso amministrò la stazione termale di Bagni di Casciana; che per altro anche dopo la costituzione del Comune autonomo non ha perduto la sua importanza per il suo rinomatissimo mercato settimanale al quale interviene tutta la popolazione dei paesi vicini da meritare la presenza di un rappresentante la Federazione Provinciale dei Commercianti per la trattazione di molteplici affari e ne fa fede il bollettino settimanale che determina in Provincia i prezzi delle derrate.
Che tale mercato ha la speciale prerogativa del commercio dei suoi rinomati vini delle colline che lo distingue nettamente dagli altri Comuni grandi e medi della provincia.
Infatti, si calcola una media annua di hl 71000 di vino che vengono esportati. E sono altresì prelibate e ricercate le frutta che si producono nel territorio di cui vi è una importante esportazione che apporta un beneficio ai cittadini da i tre a i quattro milioni all’anno. Attesoché importanti fiere di bestiame con animale esposizione bovina hanno pur luogo in Lari:
Considerato che Lari è anche Centro di villeggiatura preferita dai cittadini delle vicine città di Pisa, Firenze e Livorno tanto che ad esso è stato riconosciuto da diversi anni il diritto di imporre la tassa di soggiorno.
Considerato infine che Lari era capoluogo di Collegio Politico, sede di Pretura con le carceri mandamentali che sono in completa efficienza;
che inoltre è sede degli Uffici Finanziari (Imposte Catasto e Registro) e di Comando dei R.R. Carabinieri che se per effetto di leggi speciali relative al nuovo Ordinamento politico amministrativo dello Stato il Comune di Lari come tanti altri ha perduta la Pretura nulla meno ha conservata la sua importanza sia dal lato commerciale che dal lato agricolo ed anche perché la popolazione è in continuo aumento raggiungendo oggi 9400 abitanti.
Considerato che la invocata Classificazione del Comune non arrecherebbe alcun danno alla finanza del Comune poiché questa si trova in condizioni di sopportare con mezzi ordinari il lievissimo aggravio che può derivarne.
Delibera
Di fare voti all’On. Ministero dell’Interno perché per effetto delle surriferite condizioni speciali il Comune di Lari venga elevato dalla Classe sesta alla Classe quinta agli effetti dell’art.3 del R.D. 17 Agosto 1928 N.1953.