Archivio delibere

Archivio delle delibere del Comune di Lari, dal 1867 al 1949

Strada di comunicazione tra Lari, e la strada provinciale dello Colmate

Il Consigliere Sanminiatelli fa la seguente proposta = Avuto riguardo allo stato in cui si ritrova la strada di comunicazione tra Lari e la strada Provinciale detta delle Colmate per i continui smottamenti che vi produce il corso del torrente Zannone, i quali rendono impraticabile con la dovuta sicurezza la Strada suddetta, e fanno temere che possa essere tra poco a causa delle imminenti piogge assolutamente del tutto interrotta al transito; lo stesso Sig. Sanminiatelli pressa protesta, che le disposizioni che vanno a prendersi non debbano pregiudicare in minima parte ai diritti spettanti al Comune, sia per far riconoscere al Consiglio della Provincia che la Strada medesima merita di essere annoverata fra le provinciali, né pregiudicare neanche al diritto che alla Comune può competere di ottenere dalla Deputazione a suo carico dei lavori occorrenti alla Strada stessa; per la disponibilità in cui si trova del letto e alveo del fiume; propone che attesa l’urgenza sia incaricato l’Ingegnere Comunale a verificare i lavori che nel momento sono meritabili per alle smotte verificatosi in detta via presagendo la spesa a cui possono ascendere; e venga inoltre nominate nel suo seno una Commissione di tre individui i quali assumano l’esame giuridico non tanto del diritto a far dichiarare dal Consiglio della Provincia, provinciale da detta strada, e subalternamente e nella ipotesi che il carattere provinciale alla strada sia diniegato, ad esaminare se la stessa Deputazione da fossi e il Comune abbiano l’onere di provvedervi; e quindi riferire in scritto al Consiglio.
Il Consiglio dopo breve discussione della proposta che sopra, avuto riguardo allo stato di rovina in cui trovasi il tratto di strada di comunicazione fra Lari e la via provinciale Livornese detta delle Colmate per i continui smottamenti prodotti dal fiume Zannone scorrente sul suo fianco destro, per i quali si rende impraticabile con la dovuta sicurezza la strada suddetta ed è a temerci che fra poco nella sopravvenienza dell’imminente stagione invernale possa rendersene se non affatto interrotto almeno maggiormente angusto il transito.
Il Consiglio stesso, previa protesta che le disposizioni che anderà a prendere in seguito, non debbano pregiudicare minimamente ai diritti spettanti al Comune, sia per fare annoverare la strada suddetta fra le strade provinciali, sia ancora per affacciare alla Deputazione dei fiumi e fossi della provincia i titoli che possono competere al Comune, perché l’assunzione dei lavori occorrenti a riparare i guasti sopraccennati vada a carico di detta Amministrazione dei fiumi e fossi.
Delibera che attesa l’urgenza sia dato come da incarico all’Ingegnere Comunale di redigere la Perizia dei lavori che attualemente sono necessari ed meritabili onde rimettere la strada attigua al detto Zannone allo stato morale, con diritto nella Giunta Municipale di approvare detta Relazione e Perizia, e di fare eseguire i suddetti lavori.
Delibera inoltre di nominare nel suo seno una Commissione, la quale assuma l’esame giuridico, non solo del diritto che venga dichiarata la detta Strada provinciale, quanto di quello che venga riparato ai sopraddetti danni dalla Deputazione dei fiumi e fossi e quindi riferisce nel più breve tempo possibile in inscritti al Consiglio.
E messo ai voti quanto sopra dal Presidente viene dagli adunati per alzata e seduta accolto all’unanimità.
Dopo di che gli Adunati stessi al seguito di analogo invito ricevuto dal Presidente procedono alla nomina dei tre Consiglieri che debbono comporre la Commissione suddetta e lo spoglio delle schede eseguito regolarmente dallo stesso Presidente con l’assistenza degli scrutatori Signori Gotti e Curini dà per risultato la elezione dei Signori Sanminiatelli Commendatore Donato proponente, Panattoni Avv. Carlo, e Caprini Avv. Cesare con voti 11 per ciascuno, avendo altresì riportati tre voti per ciasciuno i Consiglieri Manetti Norci D.e Borgundio e Tani.