Restauri al Cimitero di Lari
Il Sindaco informa il Consiglio che con lettera in data 9 Marzo scorso n°461 egli replicava al Sig. Giuseppe Perraymond amministratore della Chiesa Propositura di Lari che il Comune non poteva essere tenuto ad eseguire le riparazioni alle stanze mortuarie annesse al Camposanto di Lari per le sezioni in essa contenute e più specialmente per quelle che il detto Camposanto non essendo di proprietà Comunale i restauri non potevano farsi a carico del Comune.
Dà lettura inoltre della Officiale Prefettizia del 12 Aprile u.p. n°431 colla quale richiamandosi la nota del Ministero di Grazia e Giustizia e dei Culti del 31 Marzo s'intende di far conoscere che il Comune non può dispensarsi da far eseguire i chiesti restauri e conseguentemente s'interessa il Municipio a volerli rifatti eseguire ed a costruire altresì un altro Cimitero a spese tutte del Comune.
Su di che aperta la discussione che tutti i Consiglieri convengono che il Comune non abbia per nulla l'obbligo di eseguire i restauri ai Cimiteri dei quali ogni Parrocchia trovasi munita, poiché questi furono costruiti a spese della respettiva Amministrazione Parrocchiale, conseguentemente restarono in quella proprietà e fra gli obblighi che hanno avuto e che hanno tuttora i Parrochi vi è quello del restauro al Camposanto come infatti alcuni di questi ebbero dal loro predecessore una somma da impiegarsi in tali restauri. In quanto alla costruzione di un nuovo Cimitero il Comune non ne ha bisogno poiché quelli attualmente esistenti sono più che sufficienti ai bisogni della Popolazione.
Dopo di che
Il Consiglio delibera di adottare siccome adotta in tenore dell'Officiale del Sig. Sindaco in principio annunciata e conseguentemente di persistere nel rifiuto a che il Cimitero di Lari venga a spese del Comune restaurato; e ciò con voti tutti unanimi per alzata e seduta.