Comunicazioni (protesta dazio Spagna importazione vino, acqua potabile, servizio telefonico)
Il Presidente comunica la deliberazione di giunta 1° Dicembre corrente con la quale fu emesso voto di protesta contro il "modus vivendi" con la Spagna per il Dazio d’introduzione del vino.
Il Consiglio unanime su proposta dall’Avv. Panattoni plaudendo si associa alla suddetta deliberazione della Giunta.
Il Presidente comunica altresì sciogliendo la promessa fatta dall’Avv. Luigi in un delle ultime adunanze che nel nostro Comune non è possibile avere acqua potabile coi pozzi artesiani e che l’impresa del Cav. Piana di Bandia Polesine da esso Avv. Luigi indicata non farebbe certo per Lari quelle condizioni favorevoli come è disposta fare per Livorno e Pisa.
Ad ogni modo poi riportandosi ai pareri del Prof. De Giada, dell’Ing. Cuppari e del Prof. Vissana de Reguy resta assolutamente assodata l’impossibilità di trovare acque nelle colline nostre; nel piano poi ammessa l’ipotesi favorevole non potremmo avere altro che acqua non suscettibile di potabilità.
Che il Ministero delle Poste e telegrafi, direzione delle costruzioni telegrafiche e telefoniche ha partecipato occorrere la spesa di £27786,71 se l’allacciamento del richiesto servizio telefonico per il Capoluogo e le frazioni di Bagni, Casciana, Cevoli e Perignano avvenga con le linee interurbane governative e di £22306,71 se invece si intende collegare colla sola rete dell’Italia Centrale.
Al seguito della spesa rilevante che occorre per la istituzione del servizio in parola non resta al Comune che attendere dall’iniziativa privata le richieste di concorsi e la Giunta volta volta che si presentino promette di studiarle per vedere se sia il caso di essere sottoposte all’approvazione del Consiglio in quella misura che giudicherà equa e necessaria.
Il Consiglio prende atto di tali comunicazioni.