servizio automobilistico
il Presidente da lettura della seguente deliberazione della giunta 20 maggio scorso:
«Il Presidente comunica la officiale Prefettizia 8 maggio 1906 del Prefetto di Pisa colla quale si partecipa essere pervenuta a quell’ufficio una domanda del Sig. Raffaello Ravenni per ottenere l’autorizzazione prescritta dal regolamento 8 gennaio 1905 N° 24 per esercitare un pubblico servizio automobilistico permanente fra i Bagni di Casciana – Lari – Ponsacco – Pontedera – Cascina e stazione ferroviaria di Fauglia.
Comunica altresì la relazione illustrativa del detto servizio automobilistico da impiantarsi tra e nel territorio del Comune di Lari inviata dal ridetto Sig. Raffaello Ravenni di cui resulta che il servizio in parola dovrebbe servire per passeggeri, bagagli, pacchi agricoli e corrispondenza postale da farsi con Onnibus propriamente detti per i passeggeri, bagagli piccoli, e corrispondenze postali e con carri da trasporto per i grandi bagagli e pacchi agricoli.
Le linee stradali da percorrersi, Provinciali e Comunali dovrebbero essere cinque col seguente itinerario:
Linea A Km 13,050 Lari (testa di linea anche per le borgate Boschi di Lari ed Orceto) Perignano, Ponsacco, Pontedera.
Linea B Km 19 Casciana Alta (testa di linea anche per le frazioni di Usigliano, S. Ermo, S. Frediano, Ceppato e Parlascio ) Bagni di Casciana (con la frazione di Collemontanino) traversante la valle della Cascina (frazione di Cevoli del Comune di Lari e frazioni di Soianella, Soiana, Morrona del Comune di Terricciola) per la via Provinciale raggiungere Ponsacco e Pontedera.
Linea C Km 17, 800 Lari, Perignano, Lavaiano, Fornacette, Cascina
Linea D Km 24,600 Lari, Perignano, Quattro Strade, Crespina, Tripalle, Fauglia, Collesalvetti stazione ferroviaria
Linea E Km 16,500 Bagni di Casciana, Casciana Alta, Madonna dei Monti per la via del Commercio, raggiungere la stazione ferroviaria di Fauglia.
La Giunta
Considerato che nulla osti da parte del Comune nostro all’accoglimento della domanda suindicata nei termini stabiliti dall’Art. 74 del citato regolamento stradale.
Considerato non convenga impegnarsi col Sig. Ravenni pel richiesto sussidio altro che sotto determinate condizioni di tempo potendosi verificare la costruzione di linee tramviarie o ferroviarie nel Comune, prendendo atto della lettera Prefettizia surricordata su cui nulla trova da eccepire delibera unanime di stabilire in massima che il contributo annuo che al Consiglio Comunale piacerà di deliberare per tale servizio debba cessare all’epoca in cui le eventuali linee tramviarie od altre linee ferroviarie fossero un fatto compiuto.»
Dopo di che il Consiglio facendo proprie le considerazioni in essa deliberazione contenute approva la massima dalla Giunta stabilita.