impianto telefonico
Il Presidente fa dare lettura della seguente deliberazione di Giunta 4 febbraio corrente:
«Il Presidente riferisce che mercoledì 2 Febbraio corr. ebbe un colloquio coll’ispettore della Società Telefoni Italia Centrale, Sezione di Pisa in merito all’impianto telefonico. Aggiunge che la società in parola sarebbe disposta ad impiantare due cabine telefoniche per il pubblico, una nel Capoluogo ed una ai Bagni di Casciana quando il Comune accordasse per le forti spese d’esercizio che la Società dovrà sostenere £4000 una volta tanto e che per le altre frazioni il Comune potrà anche provvedere mediante telefoni concessi in abbonamento urbano pei quali il canone annuo sarà di circa £80,00 per ciascuno.
Aggiunge infine che il Concessionario delle Terme dovrebbe contribuire come ritiene retribuirà certamente in tale spesa e domanda se in vista di condizioni favorevoli non convenga entrare in trattative per portare poscia al Consiglio una proposta concreta perché la Società otterrà dal Governo subito la concessione il telefono potrà facilmente funzionare nella prossima stagione estiva.
Dopo di che la Giunta Municipale a voto unanime delibera in massima di favorire il progetto della Società telefoni e come sopra è stato riferito autorizzando il [...] di Sindaco a prendere gli opportuni accordi con la Società medesima ed a stabilire le modalità necessarie nell’interesse del nostro Comune riferendone poscia alla Giunta per le necessarie proposte al Consiglio Comunale.»
Aggiunge che il nuovo Concessionario delle Terme col quale insieme al Consigliere Avv. Luigi Curini e Avv. Borri ebbe recentemente un colloquio contribuirà nella spesa; per cui prevede che con una somma di £500 da ottenersi dai Commercianti, albergatori ed altri interessati di Lari e Bagni si potrà far fronte benissimo alla richiesta prelevando un migliaio di Lire dalla disponibilità per lavori in dipendenza della trasformazione dei mutui. Il Consiglio propone che per la sottoscrizione delle lire 500 presso i Commercianti, Albergatori ect. si faccia iniziatrice la Giunta.
L’Avv. Curini è di parere che anche quando la sottoscrizione proposta non raggiungesse l’effetto desiderato il Comune non deve per questo rinunziare al progettato impianto sia pure di trovare in Bilancio detta somma. Sa infatti e lo dice che non vede ragione di farne un mistero che il Sig. Luigi Maccaferri il quale poco fa il Consiglio ha deliberato accettare come Concessionario dell’Affitto delle Terme ha promesso di contribuire colla somma di £1500 nell’impianto in parola. Queste £1500 insieme alle altre £500 da raccogliersi o nella peggiore ipotesi da prelevarsi dall’economia per effetto della trasformazione di mutui inserita in Bilancio dovrebbe pagarsi all’inizio dei lavori e l’altra metà (£2000) dovrebbe essere inscritta nel Preventivo 1908 perché è pure a sua conoscenza che la Società Telefoni nell’Italia Centrale è disposta a ricevere la ridetta somma di £4000 metà all’inizio come è stato detto e l’altra metà al futuro Bilancio 1908.
Dopo di che il Consiglio unanime adotta la seguente deliberazione:
«Il Consiglio, udita la proposta della Giunta inerente al servizio pubblico telefonico nel nostro Comune
Approva che sia accordata alla Società Telefoni Italia Centrale la somma di £4000 una volta tanto per le spese di manutenzione dell’esercizio del telefono che la Società impianterà a tutte sue spese a Lari e Bagni di Casciana dando facoltà alla Giunta di provvedere nel miglior modo possibile per le altre frazioni. Delibera inoltre far fronte alla spesa necessaria nel modo indicato dal Cons. Avv. Curini.»