Costruzione dell’acquedotto dalla sorgente Orticaia a Rivalto
Il Sig. Presidente riallacciando lo svolgimento della pratica ricorda agli adunati che allor quando il Sig. Comm: Giacinto Cortesi cedè al Comune l’acqua di sua proprietà che scaturisce dalla Sorgente del Doccio e da servire per l’acquedotto pei Bagni di Casciana, il Comune con Atto Galleschi 4 Maggio 1915 si obbligò a costruire a proprie spese una diramazione a servizio della frazione di Rivalto in Comune di Chianni dell’acquedotto dalla Sorgente Orticaia di proprietà del Comune di Lari e ad esso ceduta gratuitamente dal Sig. Conte Luciano Rusponi-Spinelli in ordine al pubblico Contratto 13 Novembre 1914 rogato dal Notaro Alfredo Da Saint Seigue e registrato a Firenze il 1° Dicembre 1914 N°1790.
Spiega altresì lo stesso Sig. Presidente che sempre in forza del citato atto Galleschi 4 Maggio 1915 i lavori inerenti alla diramazione surricordata dovranno essere compiute entro due anni decorrenti dalla cessazione delle Ostilità nella guerra decorsa. Significa che il Progetto per lo eseguimento della diramazione di cui trattasi compilato fino da qualche anno dall’Ing: Giuseppe Marrucchi ed aggiornato dal nostro Ingegnere Comunale fa osservare la spesa alla non indifferente somma di £118756,10. Esposto così sommariamente i precedenti della pratica il Sig. Sindaco apre la discussione per stabilire il da farsi e perché di fronte ad un affare di così alta importanza ciascuno assuma la propria parte di responsabilità. Il Consigliere avv: Marconi prima di dare la propria approvazione al progetto e di votare conseguentemente una spesa cosi rilevante desidera di prendere esatte e scrupolosa visione del Contratto Galleschi surricordato tanto più, esso dice che la pace non è ancora ufficialmente promulgata, e che quindi i due anni di cui ha parlato il Sig. Sindaco molto probabilmente dovranno intendersi decorrere dalla promulgazione stessa. Ritiene quindi che sia indispensabile rinviare l’affare ad altra Adunanza per dar modo ai Signori Consiglieri di portare il Loro attento esame sulla pratica e formarsi cosi un concetto esatto per poter quindi deliberare con coscienza e piena cognizione di causa. Ritiene altresì esso Sig. avv: Marconi come non sia il caso d’impressionarsi sfavorevolmente poiché nessuna non riscontra nessuna fretta, nessuna paura inquantochè il Comm: Cortesi nel caso di ritardo per parte del Comune a dar corso ai lavori si sentisse leso nei propri diritti dovrebbe naturalmente iniziare una causa civile durante la quale l’acqua proveniente dalla diramazione non andrebbe certamente a beneficiare la popolazione di Rivalto. Il Sig. Sindaco condivide le idee del Sig. Consigliere che lo ha preceduto ed ordina seduta stante al Segretario di far compilare sollecitamente un certo numero di copie sia del Progetto sia del Contratto Galleschi in modo che i Signori Consiglieri di questi documenti possono prendere visione a domicilio.