Approvazione del verbale precedente
Il Segretario da lettura del Verbale. Il Consigliere Comm. Giomi chiesta ed ottenuta la parola, dice di non avere intesa la frase rivoltagli dal Cons. Talozzi nella seduta passata, quando espresse il parere che l’amministrazione doveva cedere il Consenso al Commissario per giungere alle nuove elezioni. Dice che i 49 voti da lui riportati valgono più dei 333 riportati nella stessa frazione dal Talozzi, poiché i voti si pesano ma non si contano. I 49 voti dati a lui spontaneamente da persone libere ed indipendenti sono il compendio di 43 anni di vita amministrativa intemerata. Augura al Talozzi di sedere in Consiglio onoratamente tanto tempo quanto c’è stato lui. Non si dimetterà per non dare una soddisfazione a chi non la merita; conferma i sentimenti espressi nell’ultima riunione Consiliare.
Il Consigliere Talozzi dice che rettifica il numero dei voti riportati dal Comm. Giomi: sono 48 perché dai 49 và escluso quello che da se si è dato lo stesso Comm. Giomi.
Il Comm. Giomi protesta vivamente, dopodichè il verbale è approvato a voti unanimi. Vengono nominati scrutatori i Consiglieri Talozzi e Fracassi e Franchi. È scusata l’assenza del Rag. Tardi.