Compenso di buona uscita all’avventizio Giannessi
Il Sindaco invita il Consiglio a ratificare la deliberazione di Giunta 9 maggio scorso con la quale si accordava una gratificazione di lire trecento all’avventizio Luigi Giannessi che col 1° luglio dovrà lasciare l’Ufficio ricoperto attualmente non essendo riuscito nel concorso pei posti di commesso. Un consigliere propone non solo di ratificare la deliberazione della Giunta ma trattandosi di un caso pietoso di elevare la gratificazione a lire cinquecento prelevandole dall’economie stipendi Verificatesi nel 1923.
Messa in votazione segreta tale proposta il Sindaco assistito dagli scrutatori suddetti dichiara che essa è approvata alla unanimità con ventisei voti su 26 votanti.