Archivio delibere

Archivio delle delibere del Comune di Lari, dal 1867 al 1949

Voto per la conservazione del Comune di Lari alla Provincia di Pisa.

Il Signor Sindaco informa di aver portato in seduta segreta il presente affare perché le pretese della provincia di Livorno non sono ancora di dominio pubblico.
Dà senz’altro la parola al Consigliere che intervenne alla riunione dei Sindaci dei Comuni interessati, a Pisa per iniziativa della Deputazione provinciale.
Esso informa che fu votato un ordine del giorno per l’integrità della provincia di Pisa, ritenendo che i Comuni della nostra provincia che sono essenzialmente agricoli, non potrebbero avere in Livorno città eminentemente industriale quello sviluppo e quell’appoggio che dovrebbero avere.
Dopo che altri consiglieri si sono associati alle giuste ragioni svolte dal precedente oratore, il segretario legge l’ordine del giorno votato dai Sindaci nell’adunanza suddetta e comunica inoltre la Officiale della deputazione provinciale di Pisa N°3818 del 17 Settembre 1923. Dopo di che a voti unanimi il Consiglio udite le dichiarazioni fatte da vari consiglieri contro l’aggregazione del comune di Lari alla Provincia di Livorno;
udita la lettura dell’ordine del giorno votato nella adunanza tenuta in Pisa nei locali della Deputazione provinciale il 15 Settembre 1923 dai Sindaci di Piombino, Suvereto, Campiglia Marittima, Sassetta Castagneto, Bibbona, Cecina, Rosignano Marittimo, Castellina Marittima, Santaluce, Orciano, Lorenzana, Fauglia, Crespina, Lari e Collesalvetti, presente il Presidente della Deputazione provinciale e del fiduciario del Partito Nazionale Fascista; fa proprie le considerazioni contenute nell’ordine del giorno suddetto;
ritenuto che le pretese di Livorno sono eccezionali e che non si può giustificare lo smembramento che segnerebbe la rovina della nostra provincia, mentre Livorno non se ne avvantaggerebbe gran chè bastando a se stessa col suo porto mercantile e con le sue numerose industrie;
Delibera
di dare ampio mandato al Signor Sindaco perché affermi ovunque ed in qualunque modo la volontà ferma ed irremovibile di tutta la popolazione del comune di Lari di rimanere a far parte della circoscrizione della provincia di Pisa;
di impedire con tutti i mezzi legittimi possibili che la provincia di Livorno riesca a disgregare la nostra provincia alla quale il Comune di Lari è legato da interessi vitali che la provincia di Livorno non potrebbe e non saprebbe Giustamente valutare e tutelare.

 Il Presidente

Il membro Anziano  Il Segretario