Meini Enrico=Richiesta di maggiore indennità per avvenuto licenziamento
Viene data comunicazione di una domanda avanzata dall’ex Guardia Municipale Signor Meini Enrico perché gli venga concessa una maggiore indennità di quella già liquidatagli nella misura di mesi quattro di salario, quale indennità per l’avvenuto di lui licenziamento come Guardia Municipale del Capoluogo.
L’istante giustifica la di lui richiesta non solo per il lungo tempo passato a servizio del Comune, ma specie perché venne concessa maggiore indennità pari a mesi sei ad altra Guardia Municipale, che invece aveva prestato un minore servizio del suo.
Dopo breve discussione
Il Consiglio
Considerato che se il Consiglio Comunale ebbe a concedere ad altra Guardia Municipale una indennità pari a due mensilità di Salario in più di quella concessa all’istante, ciò fece per il fatto che il Consiglio stesso volle compensare l’ex Guardia Municipale Roncari del maggior danno che il medesimo veniva a risentire per il di lui licenziamento dalle dipendenze dell’amministrazione. Avvenendo esso licenziamento in un’epoca che non dava diritto al Signor Roncari non solo al massimo della pensione, ma nemmeno a quella concessa a favore del (§) collocamento a riposo godendo di una pensione maggiore,
Ritenuto che l’indennità concessa a questo proposito all’istante, nella misura pari alla somma di mesi quattro del Salario goduto all’atto del di lui licenziamento, sia del tutto conforme a giustizia; e che non ci sia da parte di esso il diritto a pretenderne una maggiore, ma che sia invece nel potere discrezionale del consiglio, il decidere della entità dell’indennizzo da concedersi, a quest’oggetto, indennizzo che può variare da un minimo della somma pari ai due mesi di Salario ad un massimo di sei
P. [...] M.
delibera
Con voti quindici contrari e due favorevoli di respingere la domanda avanzata dal Signor Meini Enrico per un aumento dell’indennità già a lui concessa per licenziamento quale ex Guardia Municipale.
Tutto ciò reso con voti segreti, a mezzo di palle nere e bianche, nei consueti modi di legge coll’assistenza dei Signori Scrutatori summenzionati.
(§)adde “Sig Meini Enrico il quale veniva a risentire un minor danno per il di lui” postilla approvata.