Custodi dei Cimiteri Comunali Proposta per miglior impiego e sistemazione
Il Signor Cav: Uff: Avv: Dino Borri ottenuta la parola, richiama l’attenzione dei Signori Consiglieri sulle attuali condizioni dei cimiteri del Comune, e sul trattamento economico fatto ai seppellitori.
Fa presente, come in tutto il Comune si abbiano 5 seppellitori per undici cimiteri, col Salario annuo di lire 500=, per che essi si trovano costretti a dedicarsi ad altri lavori tralasciando di curare i vari cimiteri, che nella maggior parte sono in condizioni veramente deplorevoli.
Ad ovviare a questi inconvenienti il Signor avv: Dino Borri propone che venga concesso un miglioramento economico ai vari seppellitori in modo che possano dedicarsi per maggior tempo e con più cura alla manutenzione dei Cimiteri.
Per giustificare la maggiore spesa propone pure che venga affidata a ciascun seppellitore anche la manutenzione di un certo tratto delle strade comunali.
In questo modo, con un aggravio non rilevante del bilancio comunale, si potrebbe assicurare a questi salariati il necessario per vivere, ed essi nel tempo che non hanno da compiere servizio per i cimiteri, dovrebbero dedicarsi alla manutenzione di certi tratti stradali, alleviando cosi l’opera troppo onerosa che presentemente devono compiere i cantonieri che si trovano in condizioni non facili per curare come sarebbe necessario tutte le vie comunali loro affidate e ciò stante la vastità dei tratti che hanno in consegna.
Cosi, soggiunge l’avv: Borri, si assicurerebbe una buona volta anche una migliore manutenzione delle nostre strade comunali, che al presente lasciano a desiderare; risparmiamo le inevitabili spese che finora si son dovute sostenere per opere straordinarie per il personale avventizio.
Raccomanda perciò che la cosa venga studiata per tempo dall’Ufficio Tecnico Comunale, in modo che col venturo esercizio si possa provvedere alla sistemazione economica dei seppellitori, assicurando una più doverosa manutenzione e dei cimiteri e delle strade Comunali.
Il Signor Galantini Romeo ottenuta la parola, si mostra favorevole invece a concedere ad imprese private la manutenzione stradale, ritenendo che col sistema degli appalti si potrebbero ottenere delle economie, e migliorare il piano stradale come già si è fatto in vari Comuni dell’alta Italia.
Il Signor avv: Dino Borri replica insistendo nelle sue proposte ed osservando che questo non è il momento di fare degli esperimenti che potrebbero dare delle delusioni all’amministrazione. E giacché pare che la nostra provincia voglia tentare essa la prova suggerita dal Signor Galantini, dice che sarà bene attendere i risultati che la provincia sarà per ottenere a questo riguardo.
Dopo breve discussione le proposte del Sig: avv: Dino Borri sono approvate all’unanimità.